Giorno 0 e 1
Giorno 0
La mia avventura volta alla "riscoperta" del nuovo continente inizia sotto cattivi auspici...
L'aereo in partenza da Malpensa e' in ritardo di una buona mezz'ora. Fa niente, almeno ho il tempo per fare l'ultimo paste decente dei prossimi quindici giorni.
L'arrivo nella terra di The outlaw e Nicken e' buono (abbiamo recuperato almeno 20 minuti di ritardo), peccato che piova a dirotto. Riesco a capire il le lamentele delle persone che vivono li'. Piattume totale e pioggia.
Passiamo le forche caudine dei controlli per l'imbarco (solite domande di rito "Ha fatto lei il suo bagaglio?" "No, ho lo schiavo" "Con che mezzo si e' recato all'aeroporto" "Un UFO" "Ha recentemente portato a riparare gli oggetti elettronici che ha con lei?" "Si' ho un amico egiziano che ripara tutto, anche se di elettronica non capisce un tubo") e finalmente saliamo a bordo. Abbiamo il posto migliore... In fondo vicino al cesso. :-((((
Tutto bene fino al momento in cui un bidone della spazzatura ambulante si reca nell'angusto vano per sganciare uno Zeppelin. Accortisi del pericolo incombente, si alzano in volo i caccia dell'aeronautica per interccettarci e costringerci all'atterraggio.
Comunque il viaggio trascorre abbastanza bene. Ogni sedile ha il suo schermo per applicazioni multimediali (video on demand, musica, giochi singolo e multiplayer). A proposito, devo proporre che installino SOCOM per intrattenersi durante il volo.
Gioco preferito del viaggio Bejeweled, credo di avere consumato il joypad.
Che dire poi del classico pollo di plastica servito mentre assisto al film "Sahara" in lingua originale (peraltro mi sono perso il 90% delle battute).
I Pixies con "Doolittle" allietano la restante parte del viaggio.
Da li' in poi tutto il resto e' in discesa (immigrazione e albergo) anche se mi hanno spaccato la maniglia della valigia. Sono troppo stanco per fare questioni e mi ritiro; d'altronde ho fatto quasi il giro dell'orologio...
Giorno 1
Sveglia alle 6. Non che avessi voglia di alzarmi cosi' presto, ma il jet-lag mi frega.
Continuo a fare l'asino nel letto fino alle 7 e mi alzo. Dalla finestra scruto il cielo plumbeo, ha finito da poco di piovere; immagino che ci siano una quindicina di gradi.
Spalanco la finestra e vengo investito da un'ondata di caldo umido tipo foresta amazzonica. Chiudo la finestra e mi infilo nella doccia.
Colazione in perfetto stile americano:
- salsiccia
- bacon (o pancetta se preferite)
- uova strapazzate (condite rigorosamente con sale e pepe)
- patate fritte.
Il tutto accompagnato con un buon caffe' tipo "sciacquatura di piatti".
Arrivo in ufficio e fra una telefonata (rigorosamente privata) e un'e-mail si fanno le 10.
Arriva una telefonata di un cliente che ha un problema e dopo 40 minuti siamo nel suo stabilimento a controllare. Certo che ho un bel culo. Ovunque io vada, spunta subito un problema urgente da risolvere...
Per pranzo ci infiliamo in un ristorantino nel bel mezzo di un nubifragio. Per attraversare la strada ci siamo marciati da capo a piedi.
Entriamo gocciolando; presa dalla compassione la cameriera ci offre qualche fazzoletto di carta per asciugarci. :-(((
Fine del pranzo e immancabile caffe' (se cosi' lo si puo' chiamare) da Starbucks.
Adesso sono qui a cazzeggiare in attesa di uscire per andare in qualche centro commerciale (qui chiamati mall) a spendere un po' di soldi per comprare troiate.
Vedremo...
Stay tuned. Continued...
2 Commenti:
Mi raccomando scrivi ogni giorno nel blog, specie cosa mangi ( mi fa ridere), ma come fai a far colazione con uova, pancetta e salciccia???? dai cazzo istruisci gli indigeni alla dieta mediterranea!!Poi ci racconterai le tue esperienze nei famosi lap-dance con il famosissimo american tour, olè !!!!!!
AVANTI LELE
BB
02:29
Devo dire che la colazione non sia stata un granche'.
Infatti salsiccia e patate mi sono tornate su fino a ora di pranzo.
Ma quale dieta mediterranea!!! Qui ti guardano male se in un piatto non c'e' carne o roba fritta!
Riguardo alla lap-dance, mi sa che hai visto troppi telefilm ;-)))
03:43
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