Ingegnere

Mi sono ritrovato a spaventarmi di essere un ingegnere.
Un ingegnere in tutto e per tutto, da come penso a come mi vesto a quello che faccio.
Mi sono spaventato. Mi sono spaventato un bel po'.
Mi spiego, non che essere ingegnere sia negativo, è solo che non si può essere ingegneri per tutto.
Penso che probabilmente prima o poi (più poi che prima) comprerò casa, farò debiti per sposarmi e cercare di risolvere in due i problemi che prima da solo non avevo.
Questo è il primo pensiero, quello che acquista la forza di uno schiacciasassi in un campo di fragole (immaginatevi il risultato...).
Il primo pensiero non è per quell'incommensurabile atto d'amore che spinge due persone a volersi per sempre.
Non è il perdersi in un volo nell'azzurro degli occhi dell'elegra. Non è il godere di un riflesso del sole sui suoi capelli. Non è il contare i battiti del suo cuore in un momento di silenzio assoluto, di quei silenzi che però non imbarazzano.
Voglio essere anch'io romantico e godere di ogni istante della vita.

Per oggi niente più e meno. I miei due lettori capiranno...

P.S.
Non vi impressionate. Mi piace sempre la fica e continuerò a fare battute stupide e grezze su tutto quello che mi passa per la testa.