Il mostro
E' grossa, larga, infinitamente lunga. Sembra uscita da un libro dell'orrore.
La sto cavalcando, ha la forza di un toro in una corrida.
Serpeggia in ogni dove, si avvolge contorcendosi su se stessa o più placidamente si adagia seguendo la pendenza del terreno.
Il suo corpo nero è solcato da striscie bianche che la percorrono in tutta la sua lunghezza.
Ai suoi bordi riflessi argentei interrotti da scintillanti superfici arancioni come mille occhi.
Nulla le può sfuggire, ti segue ogni istante. Quando ti pare di averla capita e di saperla dominare, ti stupisce facendoti perdere l'equilibrio e disarcionandoti senza pietà.
Non c'è persona che la possa dominare.
Si muove nel buio più totale, ogni tanto un lampo di luce bianca squarcia la tenebra assoluta.
Quando gli occhi si abituano alla malvagia oscurità ecco che il "gigante" ti stordisce ancora immergendoti in un'accecante luce gialla.
Tutto appare diverso, ti sorprendi a studiare ogni centimetro della sua superficie a fissare e immagazzinare tutti i particolari.
Sorprendendoti di nuovo, l'oscurità spegne il bagliore facendoti ripiombare nel buio assoluto.
Sogno o realtà?
6 Commenti:
Tipico pensiero scritto dopo una sana bevuta con gli amici...
almeno spero!
BB
03:34
Dehihihihihi!!!!
Saresti stupito se ti dicessi che ero sobrio? :-D
00:00
no
21:30
Il Blog è morto
15:19
Fuissero i peperoni...secondo me hai mangiato pesante e non puoi di certo stupirti se caghi dei mostri...
18:17
Ehehehehehhe!!!!
Saranno stati i peperoni.
Comunque il blog non è morto... Diciamo che il cervello è in ferie :-)))
14:07
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