Odio

Odio quando mi si imputtana la vita.
Ragiono troppo, è questo che mi frega. In più sono un abitudinario e questo mi frega ancora di più.

Ieri il mio capo mi ha detto che un collega non può andare con lui negli Stati Uniti e mi ha chiesto la disponibilità a seguirlo. Ovviamente ho risposto positivamente subito (è da gennaio che non viaggio e non vorrei perdere l'allenamento).
Solitamente queste trasferte durano una settimana, si parte la domenica e si torna il venerdì.
Il boss mi dice: "Allora faccio emettere i biglietti".
Sento che parlotta un po' al telefono con l'agenzia viaggi. Aggancia la cornetta, mi guarda e dice: "Non c'erano posti domenica, allora partiamo lunedì"
Io: "Ma scusa, stiamo lì 3 giorni? Partiamo lunedì e torniamo venerdì?"
Lui: "No, no, partiamo lunedì 25 e torniamo venerdì 5"
Io: "Ah, ok..."
Devo dire che l'elegra non l'ha presa molto bene...
Vabbè, siccome è sola domani sera vado a mangiare da lei.
Ma aspetta un attimo... Domani sera non c'è la miniclanwar dei GOI? 'azz! Eh già... Sicuramente non me la perdo. Arrivo a casa giusto in tempo ma la gioco!
Giovedì sera viene lei a cena da me. E cosa mi arriva ieri? Il DVD di WRC5, da provare online dalle 21 alle 22 di giovedì 30. Cazzo! Non è arrivato 1 gioco per 4 mesi e adesso che è estate ne sono già arrivati 2!!! Ma le pianificazioni alla Sony le fanno con il culo?
Stamattina mentre ragionavo su queste cose a lavoro (eh sì, mica si lavora in ufficio :-P), mi telefonano dall'ospedale per dirmi che da venerdì mattina alle 8 inizio fisioterapia.

Ma vi siete messi tutti d'accordo?

Alessandria come Baghdad

Beh insomma, forse il titolo è un po' esagerato, però si cerca sempre di fare titoli che attirino l'interesse delle persone.
Se siete qui probabilmente non lo fate per il titolo... Mi sa che mi sono incartato. Vabbè chiudiamo qui 'sto preambolo abortito.
Oggi ho letto un'interessantissima notizia dell'Ansa. La temperatura massima si è raggiunta nella ridente cittadina che si onora (si fa per dire) dalla mia presenza.
Già vi immagino presi nelle seguenti operazioni:
- unite le dita della mano destra e le piegate verso di voi in modo che formino un angolo di 90° con il dorso
- avvicinate le dita così disposte al mento
- mentre le allontanate dal mento con un moto traslatorio orizzontale e pronunciate la frase: "Che cazzo me ne frega!"

E avete ragione. Se preferite vi potrei parlare della violenza che il caldo ha scatenato, anche se penso che sia un problema comune con tante altre realtà.
Per esempio potrei parlare di un'alessandrino che, per un apprezzamento rivolto alla sua ragazza, ha ferito mortalmente con una coltellata un altro concittadino.
Temo che il risultato non sarebbe molto dissimile dal precedente.

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Il Torino è promosso in serie A. Faccio i complimenti sentiti ai cugini (anche perchè l'elegra ha il sangue granata e mi disintegrerebbe con il suo raggio laser se leggesse solo una critica).
Sono un gobbaccio e sono contento perchè così l'anno prossimo potremo sconfiggere di nuovo i cugini nel derby della Mole. Devo dire che mi mancava molto.

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Boh, non saprei. E' tardi e non mi viene in mente niente.
Meglio così, il post è già troppo lungo.

Cotto al vapore

In questi giorni capisco cosa provano le verdure quando sono cotte al vapore.

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Dialogo fra il sottoscritto e una collega che chiamerò S. (è il ritratto sputato di Glenn Close in Attrazione fatale, meno che il corpo...).

S. (entra in ufficio): Ciao.
Io (sto scrivendo qualche cazzata al PC, distolgo lo sguardo per un attimo dal monitor, giusto il tempo di risponderle): Ciao.
S.: Scusa se sono entrata!!! Comunque volevo salutare solo F.
Io (sorpreso per la risposta, distolgo nuovamente lo sguardo per un attimo dal monitor): Nessun problema, saluta pure chi vuoi
S. rivolgendosi a F.: Vabbè sono venuta giù per salutare F. perchè vado a casa prima. Non mi sento bene.
Attimi di silenzio palpabile.
S. rivolgendosi a me: Ma non mi chiedi perchè sto male?
Io (sempre più sorpreso): Veramente direi di no. Se avessi voluto farmelo sapere lo avresti già detto.
S.: Sì, sì... A te non te ne frega un cazzo.
Io: Mi hanno insegnato che se si vuol vivere bene bisogna farsi i cazzi propri.
S.: Ah! Vabbè...
Io (sorrido): Ciao.

S. si allontana. Ancora un attimo di silenzio.
Io: F. a che ora esci?
F.: Tra un'oretta.
Io: Bene, volevo essere sicuro di poterti salutare prima di uscire...

Risata generale.
Semplicemente surreale.

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Questo me lo dedico.
E' tempo di indagini. Devo assolutamente capire cosa pensa una persona.

Amore a prima vista

Cos'è l'amore a prima vista?
Non riesco a trovare le parole per definirlo; una sensazione, un flusso inarrestabile di pensiero e di cuore.
Così è stato quando ti ho visto per la prima volta in una fredda giornata invernale. Da subito la voglia di conoscerti, comprenderti e apprezzarti per ciò che sei.
Alla fine, dopo tanto tormento, ho deciso di compiere il passo, di uscire allo scoperto, di fare sapere al mondo che mi avevi fatto perdere la testa.
E alla fine ti ho avuto; hai cambiato la mia vita!
Sei il mio tramite e la mia memoria, senza di te io non potrei più fare nulla, affogherei senza alcuna speranza in una goccia di pioggia!
Mi ritrasformo in un bambino tutte le volte che ti posso accarezzare e se ti illumini ad un mio morbido tocco.
Sei e resterai per sempre il mio primo computer palmare con telefono incorporato!

Frivolezze TV

Stasera niente pippe mentali su quello che sono, che voglio e che penso. Anzi no, quello che penso lo dirò comunque, se no che cazzo lo aprivo a fare 'sto blog?

Ieri è stata la giornata maggiormente dominata dalla TV (per carità un paio di ore al massimo, tempo per qualche telegiornale, per qualche zappata da un canale all'altro e per il GP).
E devo dire che lo spettacolo non è stato gradevole.

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Dedicato alla Formula 1 e alle posizioni intransigenti.
GP. E' andata in onda la farsa del secolo (e considerato che siamo appena all'inizio della centuria, direi che sia un bel risultato).
Insomma la scenetta delle 7 scuderie che fanno il giro di ricognizione e rientrano mi ha fatto cadere le braccia. Non sono qui per imputare a Michelin la figura di merda fatta in mondovisione. Non sono qui per imputare alle 7 scuderie di non aver accettato l'infamia di un risultato penoso in gara (sì perchè bastava cambiare pressione e angolo di camber anche se questo avrebbe influito pesantemente sulle prestazioni delle vetture).
Però qualche cosa la voglio dire. Quando Barrichello in Bahrein ha fatto gli ultimi giri più lento di oltre un secondo rispetto agli altri per problemi di gomme, nessuno ha sollevato problemi di sicurezza. Quando Michael Schumacher a Barcellona ha forato prima la posteriore sinistra e dopo l'anteriore sinistra, nessuno ha sollevato problemi di sicurezza.
Quando Raikkonen è andato a sbattere alla fine del rettilineo del Nurburgring per via della rottura della sospensione anteriore destra dovuta alle eccessive sollecitazioni provocate dal pneumatico, qualcuno ha iniziato a farsi qualche domanda sulla sicurezza.
Ferrari ha rimediato le sue belle figure di merda per via dei problemi legati al telaio e alle gomme. Non capisco per quale ragione a McLaren, Williams, Renault, Toyota, BAR, Red Bull e Sauber si dovesse concedere uno sconto a riguardo.

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Il matrimonio di Francesco Totti e Ilary Blasi.
Innanzitutto la diretta su SkyTG24, cioè il matrimonio come le partite di calcio.
Alla neo-famiglia le mie felicitazioni (anche se so che a loro non fotterà nulla delle mie due parole). Riporto il dialogo fra i due emisferi cerebrali.
Sx) La sposa in uno sgargiante abito bianco.
Dx) Bianco?
Sx) Sì, bianco come il segno della purezza.
Dx) Ma non si dice che il bianco sia la simbologia adottata per indicare la purezza?
Sx) Sì!
Dx) Ma lei non è incinta?
Sx) Sì, ma è puramente incinta!
Dx) Ah se è così allora va bene...
No, non voglio nemmeno spettegolare sui rapporti fra i due. Solo una frase mi ha colpito della diretta.
La coppia, dedotte le spese, si metterà in tasca 240.000 euri. Però siccome pareva loro brutto speculare sul matrimonio (se si è fortunati si fa una volta sola nella vita) hanno deciso di fare un po' di beneficenza. Meno male che esiste ancora qualcuno con il cuore d'oro. Sapete chi ha beneficiato di cotanta generosità?
Un canile...

La febbre del venerdì sera

Pontecurone, venerdì pomeriggio ore 19:00.
Arrivo nella località in cui il simpatico complessino Cognizione Zero (soprannominato dagli amici CiZeta o Catanzaro) intratterrà i partecipanti alla locale serata pro AVIS.
Appena arrivo scopro che il gruppo si esibirà dopo uno spettacolino organizzato dai bimbi dell'asilo; non c'è che dire, si prepara un gran bel tiro per scaldare il pubblico...
La brace è rovente, iniziano ad affluire le persone. Si vede un po' di tutto in giro, dal bambino che corre e si diverte come un pazzo, al padre non più giovane con pancia pronunciata che si muove un po' scazzato fra i tavoli, alla vecchietta che per l'occasione mondana ha tirato fuori il miglior completo alla naftalina che il suo armadio può offrire.

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E' ufficiale, il 19 giugno è stato abolito!

Come in tutte le manifestazioni di questo tipo ovviamente la scelta culinaria è sempre al top, dalle insalate di polpo, ai salamini/costine alla griglia passando per il must, gli agnolotti! Non dimentichiamo poi le immancabili patatine fritte e
la birra media.
Immaginate un tavolo così imbandito, una decina di persone che ridono e scherzano e che (un po' schifati) osservano che lo spettacolo dei bambini è stato sostituito per il momento da 6 padri travestiti da ballerine di cancan che a tempo di musica mostrano gambe e sedere... Non ho altre parole per descrivere la scena.

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Ovviamente ci sono anche piccole note negative, tipo il suono della chitarra che scompare a metà di una canzone o della cantante che tira una stecca la cui eco sta ancora rimbalzando da un muro all'altro delle case del posto.
Ma in fondo in fondo, chi se ne frega, tanto dopo il cancan...

Ingegnere

Mi sono ritrovato a spaventarmi di essere un ingegnere.
Un ingegnere in tutto e per tutto, da come penso a come mi vesto a quello che faccio.
Mi sono spaventato. Mi sono spaventato un bel po'.
Mi spiego, non che essere ingegnere sia negativo, è solo che non si può essere ingegneri per tutto.
Penso che probabilmente prima o poi (più poi che prima) comprerò casa, farò debiti per sposarmi e cercare di risolvere in due i problemi che prima da solo non avevo.
Questo è il primo pensiero, quello che acquista la forza di uno schiacciasassi in un campo di fragole (immaginatevi il risultato...).
Il primo pensiero non è per quell'incommensurabile atto d'amore che spinge due persone a volersi per sempre.
Non è il perdersi in un volo nell'azzurro degli occhi dell'elegra. Non è il godere di un riflesso del sole sui suoi capelli. Non è il contare i battiti del suo cuore in un momento di silenzio assoluto, di quei silenzi che però non imbarazzano.
Voglio essere anch'io romantico e godere di ogni istante della vita.

Per oggi niente più e meno. I miei due lettori capiranno...

P.S.
Non vi impressionate. Mi piace sempre la fica e continuerò a fare battute stupide e grezze su tutto quello che mi passa per la testa.

La quiete dopo la tempesta

Sera e casa vuota.
Io però non sono vuoto. Ho affrontato la situazione e spero di avere vinto.
Venerdì non ce l'ho fatta, sono crollato. E' stata durissima perchè è difficile issare bandiera bianca e chiedere aiuto.
Susanna era con me e mi ha aiutato a capire e a farmi forza. Se non fosse stato per lei non saprei come sarebbe andata a finire.

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Sabato giornata agreste. Immagini che appagano gli occhi e riappacificano l'anima.
Lì si vede il passaggio dell'uomo.
Ho camminato nel boschetto di acacie che ho contribuito a creare.
200 piante in 11 filari distanziati fra loro di un paio di metri.
Le ho annaffiate tutte quando erano alte una spanna; adesso cammino fra i filari coperto dalle verdi fronde. Si può respirare a fondo, il verde rilassa.
E avendo un po' di tempo si vede qualcosa di naturale ma buffo al tempo stesso.
Questa la voglio condividere con voi.


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Wasabi.
Jean Reno è un grande, un mito. Il commissario Hubert è il suo personaggio, un gigante bruto nei modi ma profondamente romantico e umano con grandi capacità, quasi da supereroe.
Però 'sto film è una cagata.
Il racconto è veramente semplice, pure troppo. Incredibile la storia d'amore e l'attesa che lega i due amanti fino alla tragica separazione finale.
Troppo semplice e troppo intuitivo.
Si sa, in Giappone tutto è tecnologicamente avanzato. Non la yakuza (mafia giapponese), rimasta ferma ai tempi dei pistoleri e battuta con una facilità disarmante. Deludente.

La mia giornata

9 e 30 - Sveglia
9 e 35 - Colazione, crostata alle albicocche, te e caffè
10 e 10 - Alla televisione danno i CHIPs
10 e 30 - Postino; per ritirare la raccomandata mi perdo l'ultimo pezzo della puntata dei CHIPs :-(((
10 e 40 - Accendo il PC, navigo, leggo mail, forum e blogs (lasciatemi mettere la s finale perchè ne ho letti più di uno)
11 e 20 - Mi lavo e mi cambio
12 - Esco a fare la spesa (minchia, nel frigorifero non c'è più una beata mazza)
13 - Torno a casa con la spesa, il giornale e un film noleggiato. Ho preso un film a caso; si intitola "People I know". Speriamo che non sia una cagata...
13 e 50 - Ho messo a posto la spesa e sono quasi pronto per pranzare
14 - Pranzo a base di uova con gli asparagi e insalata con l'aceto balsamico (ho proprio un debole per quell'ottimo aroma). Anzi è quasi finita la bottiglia e non l'ho ricomprato! Merda!!!

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14 e 20 - Wrestling. Ho proprio un debole per questa stupidissima manifestazione smisurata di ego. Torno ai tempi in cui da bambino assistevo con mio padre e mio fratello agli incontri di Hulk Hogan, André the Giant, Iron Sheikh, British Bulldog.
Ottima colonna sonora dei match il commento del grande Dan Peterson (all'epoca era in Italia già da un casino di anni, però di perdere quel suo accento non se ne parlava :-))) ).
15 e 01 - In questo momento sto scrivendo questi miei poveri pensieri. Mi attende il DVD di "Wasabi" con il grande Jean Reno.

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Sono solo ma non mi preoccupo. La compagnia arriverà e la tristezza se ne sta andando.
Ho solo un pensiero che mi assilla. La vita è fugace, vola via in un momento.
Non perdete mai l'opportunità di manifestare alle persone che vi circondano i vostri sentimenti. Potreste non averne la possibilità in futuro.

Oggi è sabato...

... domani non si va a scuola!
Pino Daniele è l'odierna colonna sonora. Inizia il mio fine settimana, un chiodo fisso.
Domani ennesimo sciopero della categoria della quale faccio parte. Ci toccano il portafoglio, l'astensione è un dovere.

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Stasera incontro fratricida fra GOI.
Una sfida dalla quale usciranno solo i migliori. In fondo della sfida non mi importa nulla, ma stasera ho dannatamente bisogno di sentirmi GOI, di riscoprire che dietro a questo gruppo ci sono amicizia ed unione.
Ho un altro chiodo fisso; devo trovare il tempo per andare a trovare qualche amico.

-
Questa settimana mi ha massacrato, inizia da un fine settimana lunghissimo grazie al quale ho riscoperto di essere felicemente italiano.
Al lavoro siamo decisamente sotto pressione.
Penso rapidamente, parlo rapidamente e devo agire rapidamente.
Il peggio passa sempre...

Pensieri

La mente vaga senza mai fermarsi.
Mi giro intorno e osservo il mondo...
Cosa voglio veramente?
Mi sento stanco.

Penso alla storia di due ragazzi innamorati che si interrompe bruscamente.
Lui adesso non c'è più, lei piange disperata.

Ho un nodo alla gola.
Stasera va così... Non ci posso fare niente.

elegri temporarily disconnected

E' tempo di aggiornamenti; niente di nuovo sotto il sole.
Approfittando di un week-end molto lungo (o se preferite di una settimana cortissima) ho fatto pulizia in camera e ho trovato sulla scrivania:
- 1 DVD di Ficarra & Picone prestatomi da Franco un paio di mesi fa (mi rivengono ancora in mente le mie parole: "Lo guardo sabato e te lo riporto la prossima settimana)
- 1 scatola che conteneva un libro comprato su Amazon l'estate scorsa!! 8-O
- 2 cartine della Svezia risalenti al viaggio fatto durante l'agosto del 2003!!!

Adesso capisco come mai si trovano fossili di ogni tipo. Probabilmente nel passato qualche uomo preistorico ha pensato: "Appoggio 'sta cosa qui che tanto prima o poi mi torna utile".

+
Mi piacciono le campagne simpatia fatte dalle grandi aziende in difficoltà. Questa mi ha colpito molto!!! :-P



-
Non volevo parlarne, penso che farsi tirare in discussioni politiche sia inutile.
Non c'è possibilità di ragionare con le persone che non sono disposte a dire neanche per un istante: "Hai ragione, mi sono sbagliato".
Però per questo referendum qualcosa voglio dire.
Innanzitutto non si possono promuovere dei referendum così complessi e dettagliati.
Siccome c'entra la politica, si pensa che tutti i nodi possano essere tagliati con un semplice colpo di spada. Per questo argomento anzichè tagliare sarebbe necessario sciogliere il nodo un poco alla volta con tanta pazienza.
In secondo luogo se il Parlamento ci ha messo 8 anni per discutere ed approvare questa legge, un motivo ci sarà! Come si può pretendere che una persona qualsiasi (l'elettore) sia in grado di erudirsi a riguardo e di farsi un'opinione in meno di un mese?
Terzo, ma non meno importante, ho sentito diversi premi Nobel asserire che con l'attuale legge si fa uno sfregio alla scienza bloccando le biotecnologie e paventando l'alone del dolore e della sofferenza per coloro che non potranno usufruire delle cure sviluppate con lo studio sulle cellule staminali embrionali.
A costoro chiedo come si possano confondere le biotecnologie con lo studio sulle cellule staminali embrionali (un po' come dire che tutti i giochi fatti con un pallone saranno proibiti se adesso si vieta il badminton) e soprattutto come fanno a sapere fin da ora che questo tipo di studio contribuirà alla cura di alcune tremende malattie considerato che il risultato di questi studi attualmente è NULLO!
Si vede che avere un Nobel garantisce il dono della preveggenza...